Ci sono lavori che silenziosamente non si fermano

Le imprese Ambiente&Ecologia di Confindustria e i lavoratori del settore uniti per difendere le nostre città dalla sporcizia e dai rifiuti.
A fianco degli ospedali italiani il sistema dei rifiuti ospedalieri regge e tiene il passo con un servizio costante, tempestivo e in sicurezza.

 In questo momento di emergenza non solo più italiana, ma europea e mondiale, Confindustria Cisambiente ossia il totale settore della ecologia, dell’igiene ambientale e dell’energia rinnovabile da rifiuto degli industriali italiani (52mila lavoratori solo nella raccolta e circa 30mila tra bonifiche impianti) rappresenta allo Stato la ferma intenzione di condividere con le Organizzazioni Sindacali un percorso nel quale dimostrare la nostra grande capacità di lavorare in condizioni di emergenza, sempre in sicurezza e ci teniamo a dire a gran voce: “le nostre imprese lo stanno facendo”. Un ruolo attivo per le imprese del settore per contribuire alla tutela della salute, rispettando il lavoro sono le due facce della stessa medaglia che devono, e possono, essere coniugati in un settore che non si può fermare essendo servizio di pubblica utilità. L’igiene ambientale e il conseguente smaltimento delle scorie e il fondamentale ristorno dei materiali da ricondurre alla produzione sono alla base della salute anche e soprattutto igienico-sanitaria delle nostre città tanto più in un momento di quarantena. Confindustria Cisambiente, che rappresenta circa 10 miliardi di fatturato, chiede ai Prefetti dell’intero territorio nazionale di agevolare l’attività delle imprese e degli operatori del settore Ambiente&Ecologia: è fondamentale pertanto che non vi siano interruzioni delle attività delle imprese di settore per non generare problemi ancora più rilevanti che anche sotto il profilo sanitario che potrebbero delineare scenari peggiori e innescare pericolose catene di diversi contagi. In questo senso ci aspettiamo fiduciosi la collaborazione delle Istituzioni che vogliamo sentire, però, vicine alle nostre Imprese ed ai loro operatori che stanno svolgendo un lavoro difficile e mai interrotto, in un contesto che non avremmo mai immaginato di vedere. “Le aziende che operano nel settore dei rifiuti ospedalieri e speciali sanitari – dichiara Lucia Leonessi il DG di Confindustria Cisambiente avendo tra i suoi associati Eco Eridania Spa che raccoglie la gran parte del mercato nazionale – sono attive nel garantire, a tutto il sistema sanitario nazionale, servizi adeguati, pur nel contesto di straordinaria emergenza.” Contrariamente, infatti, ad alcune notizie allarmistiche che stanno circolando indebitamente e faziosamente in queste ore, Confindustria Cisambiente intende rassicurare la cittadinanza sul fatto che da punto di vista ambientale gli ospedali italiani, già sottoposti a grandi prove di forza in questo momento, siano sicuri e serviti costantemente da centinaia di uomini che non si stanno risparmiando e cercano di non venire meno al proprio impegno nei confronti della collettività. Tutto questo avviene nel pieno rispetto delle norme di sicurezza dettate dall’attuale emergenza, smaltendo i rifiuti ospedalieri secondo quanto stabilito nel quadro legislativo in campo ambientale. Confindustria Cisambiente chiede al Governo rigore e sostegno nei confronti di aziende che, senza alzare la voce e senza chiedere scorciatoie, continuano a lavorare con senso di responsabilità e a dare il proprio contributo in questa situazione critica a tutela della salute di tutti: cittadini, medici e degli stessi lavoratori. Per Confindustria Cisambiente (che ricopre con le sue Aziende l’intero territorio nazionale) questo è il tema più rilevante che in altri, in questo settore che deve affrontare problematiche quotidiane derivanti dalla tipologia degli appalti pubblici per l’esercizio di servizi essenziali, con scelte delle amministrazioni non sindacabili ma che creano difficoltà notevoli per i processi di automazione del settore stesso. Oggi chiediamo dunque attenzione ai lavoratori delle aziende del settore ambientale e agli imprenditori che hanno da sempre la volontà di andare avanti uniti per il nostro Paese.